Corea Soul : Stato di Puyŏ

sabato 30 aprile 2016

Stato di Puyŏ

Come già anticipato la società coreana nel tardo I millennio a.C. si avvicina alla “parola scritta”.

Quindi a noi non resta che leggere... no, ok torno seria.

Interessante come le fonti cinesi indichino anche il popolo coreantra i “barbari orientali”.

Si quando leggo "barbari" penso a qualcosa del genere, niente di più sbagliato XD


Sappiamo che intorno al IV – III secolo a.C. a nord-est del fiume Giallo alcuni popoli si erano organizzati in “federazioni”.

Lo stato cinese di Yan influenzava la zona dell’attuale Corea settentrionale, ma in Manciuria aveva potere una confederazione di tribù chiamata “Stato di Puyŏ” (nome molto importante e da ricordare  ᕙ(`▿´)ᕗ ). 

Alcune fonti Cinesi riportano che [La gente di quel Paese è fiera e di robusta costituzione. Nelle riunioni sono soliti assumere un atteggiamento deferente e in questo somigliano alquanto ai cinesi. Vanno in giro vestiti di seta e amano ornarsi di monili d’oro e d’argento.] Chin shu (Storia dei Chin), XCVI

Questo è un esempio di vestiti indossati nel drama : 
scholar who walks the night
Anche in questo caso leggendo la descrizione viene in mente qualcosa del genere!!!

Vi avviso che questa era la parte più carina diciamo XD ... va beh…

Vi è riportato nei testi cinesi di sacrifici umani che potevano contare anche 100 vittime, ma nel Sanguo-zhi c’è questa notizia… [quando un uomo muore, il fratello minore ne sposa la vedova e questo costume è uguale a quello degli Xiongnu.
Ecco. 
Mi asterrò dai commenti, la storia è storia andiamo avanti… povere donne (╥︣﹏᷅╥) 

Inoltre!!!
Si discute sulla somiglianza degli elementi culturali tra i misteriosi Xiongnu e gli abitanti di Puyŏ (P. che si ipotizza sia stato il centro d' irradiazione di una parte notevole della cultura coreana antica)

A dirla tutta la cultura di Puyŏ presenta elementi che possono certamente dirsi siberiani

-allevamento dei cavalli, 
-sacrifici umani (non si sa se schiavi, prigionieri o popolani), 
-le durissime condanne dell’adulterio che erano forse un tentativo di evitare contaminazioni di sangue all'interno di una struttura sociale rigida

Anche se bisogna vedere fino a che punto queste informazioni siano attendibili, per via di “inesattezze” e incongruenze facilmente identificabili nei testi Cinesi con quella che doveva essere la realtà.

Che fatica trovare informazioni esatte... Eh, consoliamoci... 
Intanto a Nord del fiume Giallo si stavano creando le premesse del grande impero Xiongnu, che nel II secolo a.C. estese i proprio confini dal lago d’Aral fino alla penisola coreana. 

Intorno al 190 a.C. WIMAN (forse un uomo d’armi cinese) a capo di un piccolo esercito a Xiongnu occupò parte della penisola coreana (forse fino al fiume Han) più o meno l’attuale Seoul. 

Se così fosse questo stato detto di “Wiman Chosŏn” sarebbe stato il primo ad avere il suo centro sul territorio coreano. 


MAAAAAAAAA non abbiamo prove o reperti archeologici. 



Eh, e già!!! "Finirà mai questo dolore???? EH???" 
Lo so... lo so... che vogliamo farci, dovrei chiamarla la "storia dei forse
Comunque, andiamo avanti .... "Che è meglio" CIT. 

Molti coreani lo chiamano  “Stato di Ko Chosŏn” (Antico Chosai) e comprendono sotto questo "nome" tutto il periodo che va dalle mitiche origini all'epoca storica in questione. Naturalmente nessuna prova o traccia rimane di un tale ipotetico Stato.
P.s. Spero che ora che ci avviciniamo al "vivo" della storia a qualcuno interessi.
Devo dire che... anche se siamo solo all'inizio è assolutamente affascinante... credo che riserverà molte sorprese a chi come me ha studiato solo la storia in una visione eurocentrica. stay tuned !!! Peace. 


fonte: Storia della Corea dalle origini ai giorni nostri di Maurizio Riotto

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